sabato, gennaio 14, 2012

CIVICA ha presentato una mozione

Il 4° lotto della discarica Cassagna di Pianezza
No all'ampliamento della discarica
Non c'è puzza che tenga! Gli affari travestiti da emergenze sono ancora più appetibili. Il programma della Provincia prevedeva che la discarica di Cassagna dovesse andare ad esaurimento, visto che già era stata ampliata più volte. Ma a quanto pare così non è, visto che il CIDIU a metà dicembre ha presentato una richiesta di ampliamento per altre 250 mila tonnellate di rifiuti.

Nella relazione che accompagna la richiesta si sostiene che l'ampliamento si rende necessario perchè il lotto 4 attualmente in uso si sta esaurendo più in fretta di quanto previsto. Il conferimento in discarica in un anno è stato di 400 mila tonnelate di rifiuti, cioè il doppio di quanto preventivato, per cui in attesa dell'entrata in funzione dell'inceneritore del Gerbido bisogna ampliare la discarica mangiandosi altri 26 mila metri quadrati di terreni agricoli. Per i gestori della discarica si tratta di un vero e proprio affare, visto che come loro stessi dichiarano la vicina cava della ditta Chiatellino fornisce gli inerti necessari alla costruzione dell'ampliamento, il percolato confluirebbe nella fogna già esistente, la produzione dell'energia elettrica con il biogas prodotto è garantita dall'impianto adiacente alla discarica, la viabilità esistente garantisce l'afflusso dei compattatori, ...
Una cosa però nell'ampia e articolata relazione si dimenticano di chiarire: come mai nell'ultimo anno sono stati conferiti il doppio di rifiuti di quanto previsto e quanto questi rifiuti abbiano influito sul fenomeno delle esalazioni di odori maleodoranti che da due anni appestano i comuni della zona, compreso il Comune di Collegno.
Visto che dalla pubblicazione dell'avviso sul quotidiano La Stampa il 14 dicembre 2011 vi sono 60 giorni per presentare osservazioni e opposizione all'ampliamento, CIVICA ha presentato una mozione al Consiglio Comunale (che pubblichiamo sotto), affinchè il nostro Comune dica No all'ampliamento. Ci pare infatti che la richiesta di ampliamento sia un atto spudorato da parte di chi è stato incapace finora di risolvere il problema delle puzze. Come ci sembrerebbe un atto di vera e propria prepotenza da parte della Provincia, corresponsabile di quanto è accaduto, concedere l'autorizzazione nel luogo dove il misfatto continua. Vedremo se la maggioranza che governa Collegno e la sua amministrazione sapranno difendere gli interessi dei propri cittadini dicendo No all'ampliamento, visto che più rifiuti produrranno più puzze, oppure ancora una volta faranno i pesci in barile. Anche la Lega Nord ha presentato una mozione analoga, per cui dovremmo riuscire il prossimo consiglio comunale del 26 Gennaio a discuterle. Intanto il consiglio comunale di Pianezza si è già espresso all'unanità contro l'ampliamento. Vedremo se la Provincia ne terrà conto oppure no.


MOZIONE: No all’ampliamento della discarica di Cassagna
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Consiglio Comunale
Considerato:
• che in data 14 dicembre 2011 con avviso pubblicato sul quotidiano La Stampa è stato reso noto che la società CIDIU Spa ha presentato alla Provincia di Torino domanda di ampliamento della discarica di Cassagna situata nel Comune di Pianezza per un’area di ulteriori 26 mila m2 e per un volume utile netto di 213.930 m3 capaci di contenere pari a circa 250 mila tonnellate di nuovi rifiuti;
• che come è noto la discarica di Cassagna, insieme al contiguo impianto di compostaggio Punto Ambiente, risulta tra i principali soggetti sospettati del rilascio degli odori maleodoranti che da circa due anni appestano i comuni dell’area Nord-Ovest di Torino, tra cui in modo particolare il Comune di Collegno;
• che un ulteriore ampliamento della discarica, allungando i tempi per il suo esaurimento, inevitabilmente allungherà anche i tempi per una soluzione del problema dei cattivi odori;
• che fino ad ora non si è stati in grado di intervenire efficacemente per porre fine al fenomeno degli odori maleodoranti;
• che vi è tempo fino all’11 o 12 di Febbraio 2012 per presentare alla Provincia eventuali obiezioni all’ampliamento della discarica di Cassagna;


IL CONSIGLIO COMUNALE


• impegna il Sindaco e l’Amministrazione a comunicare alla Provincia il No del Comune di Collegno all’ampliamento della discarica di Cassagna e ad attivarsi ad ogni livello affinché l’ampliamento sia scongiurato;
• invita il Sindaco e l’assessore competente a trasmettere la presente mozione al Cidiu, ai comuni soci del Cidiu e alla Provincia di Torino.
Collegno, 11 Gennaio 2012


Giovanni Lava
prot.gen. 0001320 02-03
del 12/01/2012